Sulle altre pareti dello studio veneziano, sono appese opere più vecchie: dipinti di chiome di alberi, barche, facciate di case, persone in preghiera… Ogni tanto Safet passa e aggiunge qualche pennellata. Come se conversasse con loro. Sulla parete centrale, grande, formati alti vari metri, altri dipinti sui quali lavora – scrive Aida Abadžić Hodžić nel suo saggio intitolato Gli atelier di Safet Zec.

Aida Abadžić Hodžić, storico e critico d’arte di Sarajevo con cattedra all’Università di Sarajevo, ha seguito l’artista da molti anni con i suoi saggi e ora ci aiuta a entrare e ricostruire gli spazi di Safet Zec, toccarne l’essenza, trovare il fil rouge che li unisce…
Il primo studio a Belgrado negli anni Settanta, l’innamoramento per Počitelj, i ritorni a Sarajevo, i nuovi inizi a Udine e la decisione di stabilirsi a Venezia nel 1998.
L’iconografia per il libro è selezionata da un vastissimo archivio di fotografie dello studio di Safet Zec a San Francesco della Vigna a Venezia, spazio dove ha lavorato per un lungo periodo, dal 2006 al 2023. Lo studio a Venezia è il traguardo romantico di un pittore maturo. Nello studio veneziano la pittura di Safet ha raggiunto la potenza universale del linguaggio artistico – scrive ancora Aida Abadžić Hodžić.
Il libro raccoglie le fotografie dell’artista nel suo quotidiano, delle opere nei diversi stadi di creazione e le riproduzioni di opere terminate. Sono riprodotte, per la prima volta in un libro, quattro opere recenti di grandi dimensioni: la pala d’altare per il Duomo di Treviso (2019) e le tre opere per la chiesa di San Teonisto (2023) della Fondazione Benetton Studi Ricerche, sempre a Treviso.

Oltre le fotografie dall’archivio di Safet Zec, scatti realizzati da lui o dai figli, nel libro sono naturalmente presenti anche opere di fotografi che hanno conosciuto l’artista, fotografando in particolare lo studio alla Vigna e le opere presenti: Francesco Allegretto, Marc De Tollenaere, Velija Hasanbegović, Veronica Mecchia…

Non poteva mancare nel libro la testimonianza della partecipazione di Safet Zec alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia. All’interno del bellissimo Padiglione Venezia sono allestiti dieci dipinti recenti dai cicli «Preghiera», «Abbracci» e «Exodus», un grande telero «Madre con bambino» (finito di dipingere sul posto) e un atelier, ricostruito dall’artista in uno degli spazi con altre venticinque opere esposte.

Safet Zec al Padiglione Venezia è l’occasione tanto attesa per l’uscita del libro Atelier.

Galerie d’images

texte français

Un livre qui dévoile à travers les lieux intimes de la création – les ateliers de Venise Sarajevo et Počitelj – la démarche méthodologique, la genèse et les processus artistique des œuvres de Safet Zec.

Avec un essai de Aida Abadžić Hodžić.

Texte en français, anglais, italien.
200 images, entre reproduction d’œuvres et photographies des ateliers.

L’ouvrage rassemble des photographies de l’artiste dans sa vie quotidienne, des œuvres aux différentes étapes de création et des reproductions d’œuvres achevées. Sont éditées pour la première fois dans livre, quatre grandes œuvres récentes : le retable de la cathédrale de Trévise (2019) et les trois œuvres de l’église de San Teonisto (2023) de la Fondation Benetton Studi Ricerche, toujours à Trévise.

Outre les photographies des archives de Safet Zec, clichés pris par lui ou par ses enfants, dans ce livre sont  présentes aussi des œuvres des photographes qui ont connu l’artiste, prises au fil du temps dans l’atelier de Venise : Francesco Allegretto, Marc De Tollenaere, Velija Hasanbegović, Veronica Mecchia…etc

Ce livre témoigne également de la participation de Safet Zec à la 60ème Exposition Internationale d’Art, La Biennale de Venise, qui fermera ses portes le 24 novembre 2024. À l’intérieur du magnifique Pavillon de Venise se trouvent dix tableaux récents des cycles «Prières», «Abbracci» et «Exode», une grande toile «Mère avec l’enfant» (terminée sur place) et, justement, un atelier, reconstitué par l’artiste avec vingt-cinq autres œuvres exposées.

Safet Zec au Pavillon de Venise est l’occasion tant attendue pour la sortie du livre Atelier.